I granata domenica affronteranno l’Inter capolista: i nerazzurri arrivano da 5 match consecutivi in cui hanno trovato i 3 punti
Il Toro, reduce dalla sconfitta 4-2 contro il Crotone ultimo in classifica, domenica pomeriggio con fischio d’inizio alle 15 affronterà l’Inter, capolista con 62 punti. Mentre i granata, tra i diversi casi di Covid che hanno colpito la squadra di Nicola, le due partite non giocate e la brutta batosta di domenica contro il Crotone, stanno attraversando un periodo molto complicato, la squadra di Conte sta attraversando un ottimo momento di forma. I neroazzurri hanno vinto le ultime 5 partite contro Lazio, Milan, Genoa, Parma e l’ultima nel posticipo contro l’Atalanta. La squadra milanese si è imposta 1-0 sui bergamaschi grazie a un gol di Skriniar al 54’ minuto del secondo tempo.
Lukaku macchina da gol a secco da 2 partite
Una delle pedine fondamentali nello scacchiere di Conte è sicuramente Romelu Lukaku che, in questo campionato, ha segnato 18 reti in 25 presenze. L’attacante belga attualmente è il secondo miglior marcatore della Serie A, dietro solo a Ronaldo che per ora ha segnato 20 reti. Lukaku però nelle ultime due partite contro Parma e Inter non ha trovato la via del gol anche se la sua prestazione risulta determinante anche quando non appare il suo nome nella casella dei marcatori. Basti pensare che nel penultimo match contro il Parma ha trovato il suo 8° assist vincente in questo campionato. La difesa del Toro, che contro il Crotone ha subito ben 4 gol con diversi errori difensivi, è avvisata.
Handanovic reduce da un’ottima prestazione
Se in attacco l’Inter ha un importante punto di riferimento come Lukaku anche in porta da diversi anni, con Handanovic tra i pali, ha una garanzia. Il portiere nerazzurro, come tutta l’Inter, sta attraversando un ottimo periodo di forma. Ha dimostrarlo è stata anche l’ultima prestazione contro l’Atalanta, con il portiere sloveno che è rimasto imbattuto nonostante la squadra di Gasperini si sia fatta vedere spesso in area di rigore. Handanovic contro la squadra bergamasca ha compiuto due grandi parate: una su colpo di testa di Zapata e l’altra su un tiro di Muriel.

C’è ancora qualcuno che fa conti o statistiche ??? Questi ci massacrano, per compensare la differenza devi correre di più ma il problema è che non siamo capaci di fare neanche quello.
Statistiche alla mano siamo infatti la squadra che corre meno, una media di 105 km circa a partita
forse sarebbe meglio non guardarla, sulla carta sono già piu forti, in piu sono lanciati mentre noi siamo a pezzi già del nostro piu il covid, penso risultato scontato speriamo solo di non imbarcare di brutto.